Se l’uomo apprezza i preliminari, per la donna rappresentano un preludio quasi sempre indispensabile al pieno appagamento: una donna che non ha avuto il tempo di eccitarsi ha molte meno probabilità di raggiungere l’orgasmo durante il rapporto vero e proprio.
Per questo è importante diventare maestri nell’arte del preliminare. E se pensi che a buon livello sì, ma proprio maestro ancora tu non sia, abbiamo preparato un po’ di dritte per te. Speriamo che ti divertirai a leggerle quanto noi ci siamo divertite a scriverle. E soprattutto, che possano tornarti utili!
Consigli pratici e generici per i preliminari
Prima di addentrarci nello specifico dei singoli suggerimenti, ecco un po’ di raccomandazioni che valgono per tutte le stagioni, ovvero di atteggiamenti che, qualunque cosa tu stia facendo, la rendono migliore e più apprezzata dalla maggior parte delle donne.
- Non perdere il contatto visivo. Anche se sei immerso con la faccia nel suo corpo, cerca di mantenere, per quanto possibile, un contatto visivo. Non solo ti permetterà di scambiare occhiate di fuoco con la tua amante che indubbiamente aumenteranno la sua eccitazione ma, anche nel caso in cui lei si ad occhi chiusi, ti permetterà di mantenere un controllo della situazione che ti può essere utile per far filare tutto liscio.
- Cerca di curare l’ambiente. A veramente poche persone piace fare l’amore in un luogo freddo, spoglio e poco accogliente. Assicurati di preparare un ‘nido’ in cui la tua donna possa sentirsi accolta e coccolata, possono bastare pochissimi dettagli: un paio di candele accese, una coperta in più, se necessario, una colonna sonora speciale.
- Rimani presente. Può succedere, a volte, specialmente quando i preliminari non danno subito l’effetto sperato, specialmente quando si protraggono più di quello che avevamo immaginato (o sperato), che ci si perda in gesti meccanici e la nostra mente inizi a divagare. Ecco, niente è meno eccitante, per una donna come per un uomo, che avere la sensazione che l’altra persona si stia annoiando o abbia raggiunto il limite della propria pazienza. Quando vedi avvicinarsi quel limite, è preferibile chiedere un momento di pausa, interrompersi, magari avere un piccolo scambio sul perché la nostra partner non si accende, ma è importante cercare di rimanere sempre presenti nel momento.
E ora, entriamo con molto piacere nel dettaglio!
1. Adesso spogliaci, come sai fare tu
Hai presente quanti sacrifici facciamo noi donne per sentirci belle per noi stesse e sì, ammettiamolo, anche per te? La quantità imbarazzante di soldi che spendiamo in abiti nuovi e completini sexy. Le scomodità a cui andiamo incontro quando ci infiliamo in vestiti troppo stretti/lunghi/corti/leggeri? In calze autoreggenti che non si autoreggono, in tanga invisibili ma molto percepibili, in reggiseni che assomigliano più a un’armatura medievale che a un capo di lingerie?
Il minimo che puoi fare è apprezzare i nostri sforzi e dedicare al nostro abbigliamento l’attenzione che si merita: non troppa, non poca. Ma se abbiamo fatto uno sforzo per apparire seducenti ai tuoi occhi, apprezzeremo molto il tuo apprezzamento.
Comincia a spogliarci lentamente, niente è più sexy di sentire una cerniera che scorre, una gonna che si solleva, un bottone che si slaccia. E là dove sono passate le tue mani, fai passare la tua bocca. Scopri e bacia un lembo di pelle alla volta. Comincia dalle carezze sopra i vestiti per passare al contatto pelle contro pelle. Un complimento qua e là ci fa molto piacere: sapere che ci trovi sexy è molto eccitante anche per noi.
La dose extra di seduzione?
Togli gli slip facendo uso della sola bocca. E non ti preoccupare se ci vuole un sacco, ci stiamo godendo lo spettacolo.
E quella super extra?
Non ci spogliare completamente, lasciaci un indumento intimo addosso. Possono essere le calze autoreggenti o il reggiseno o, perché no?, perfino gli slip. Ci farà capire che non riesci più ad aspettare.
2. L’importanza di (tutte) le zone erogene
Nel corpo della donna, sono infinite. Comincia dal collo, passa al seno, magari fai un tentativo anche sotto le ascelle se la tua donna non soffre il solletico. Vai avanti così finché non senti il nostro respiro farsi più pesante. Dirigiti verso sud ma assolutamente non arrivare subito al centro del nostro piacere. Prova a fare un détour verso la schiena: c’è un’eccitazione che deriva dalla stimolazione di zone ricche di terminazioni nervose e una che deriva dal sentirsi apprezzate e desiderate. Perché, come non ci stancheremo mai di ripetere, la più importante zona erogena umana è il cervello. E questo è tanto più vero per noi donne, che giochiamo con tutte le nostre fantasie per eccitarci.
La dose extra di seduzione?
Ci stai massaggiando e baciando la schiena? Spingi una mano ad accarezzare i glutei e poi, lentamente, fai scivolare un dito a stimolare la zona anale, ricchissima di terminazioni nervose. Non è detto che tutte le donne apprezzino quindi rimani all’erta per interpretare il linguaggio del corpo della tua compagna e, se sei nel dubbio, chiediglielo. Ma se questo è il caso, hai fatto centro!
E quella super extra?
Prova con l’anilingus. Anche qui, non è detto che tutte lo amino, ma vale la pena tentare perché può essere uno dei preliminari più eccitanti. Procedi lentamente, in modo che abbiamo il tempo di capire cosa sta succedendo e di fermarti se non fa per noi, oppure, come sempre, chiedicelo.
3. Mai provato con una benda?
Avere gli occhi bendati può essere estremamente eccitante perché elimina un sacco di distrazioni e ci permette di concentrarci solo sulle sensazioni. Coprici gli occhi con un foulard o con una benda per impedirci di indovinare le tue prossime mosse e per aiutarci ad abbandonarci nelle tue mani. Le donne, si sa, sono multitasking e non è raro che pensiamo a mille cose contemporaneamente, anche quando non dovremmo.
La dose extra di seduzione?
Dopo averci bendate, se sai che la cosa ci intriga, legaci al letto. Può essere molto liberatorio sapere che non dobbiamo e infatti non possiamo fare proprio nulla se non abbandonarci alla tua volontà e al nostro piacere. Ma comunica alla tua partner la tua intenzione, non è detto che tutte le donne apprezzino il bondage, anche nella sua versione più dolce.
E quella super extra?
Dopo averci bendate e legate, sorprendici con un vibratore che puoi far scorrere sulla pelle prima di accostarti alle zone più calde. Un preliminare estremamente eccitante anche per te.
4. Come approcciare il clitoride
Da lontano. Lentissimamente. Delicatamente (all’inizio). Il clitoride è il centro nevralgico del piacere femminile e deve essere l’ultima zona ad essere stimolata. Dedica grande attenzione alle zone che lo circondano e aspetta che siamo noi a chiederti di toccarlo, quando proprio non resistiamo più… ma una volta che senti il nostro piacere crescere, non aver paura di accarezzarlo in maniera decisamente energica.
La dose extra di seduzione?
Dopo aver accarezzato e baciato tutto il corpo, deliziaci con un cunnilingus (se ti va): è caldo, morbido, avvolgente, delicato… per la maggior parte delle donne è il preliminare migliore. Ma, come sempre, procedi per tentativi perché, indovinato!, ogni donna è diversa e apprezza preliminari diversi!
E quella super extra?
Quando senti che stiamo raggiungendo il picco dell’eccitazione, fermati e comincia a parlarci senza allontanare la tua bocca dal nostro corpo. La frustrazione dell’interruzione e il diverso tipo di stimolazione ci potrebbero portare a provare un piacere ancora più esplosivo. Ma attenzione a non esagerare con la frustrazione: come si dice, il gioco è bello quando dura poco, soprattutto se coinvolge il piacere dell’altro.
5. Cerca di (non) essere un tenero amante
Quando si tratta di sesso, i ruoli primordiali e i rapporti di forza possono essere molto eccitanti. Non sempre, e non per tutte le donne, ma a volte può essere estremamente eccitante avere a che fare con un uomo deciso, che dà l’impressione di avere tutto sotto controllo e che (dopo aver passato abbastanza tempo ad accarezzarci delicatamente) si fa più passionale. Anche in questo caso è bene discuterne in anticipo per capire se la tua compagna è curiosa di provare il cosiddetto rough sex. Se lo è, potrebbe essere molto divertente. Per entrambi.
La dose extra di seduzione?
Facci sentire la tua voce, se possibile non smettere mai di alternare baci e carezze alle parole. E di stimolare la nostra fantasia con le immagini che ti passano per la testa. Per alcune donne sentire la voce del proprio partner è indispensabile per raggiungere il massimo piacere.
E quella super extra?
Prova con il parlar sporco. Molte donne apprezzano delle sessioni di sesso più selvaggio, in cui alle carezze più ruvide si uniscono parole forti e un po’ spinte. Non sempre, non necessariamente, solo per momenti ‘super extra’. 😉
E tu? Sei un uomo che ha qualche domanda per noi?
Sei una donna che vorrebbe aggiungere qualche dritta?
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